Quando mangiare per sentire meno i morsi della fame?

Scegliere il momento per consumare il pasto principale condiziona la sazietà per tutto il giorno. E’ quanto emerge da uno studio apparso in questi giorni su Cell Metabolism. Ruddick-Collins e i suoi collaboratori hanno osservato come un’abbondante prima colazione sia in grado di ridurre la fame nelle ore successive, così da facilitare l’adesione verso i consigli dietetici.

Introdurre un numero maggiore di calorie alla mattina è considerata un’ottima strategia per ottenere la perdita di peso. Anche numerosi studi sperimentali hanno confermato l’importanza della suddivisione dei pasti nella giornata.

Ruddick-Collins ha sottoposto 30 soggetti obesi o sovrappeso a due regimi dietetici ipocalorici isoenergetici (con lo stesso numero di calorie) della durata di 4 settimane. Nella dieta con il pasto del mattino più energetico, la distribuzione delle calorie a colazione, a pranzo, e a cena era 45%, 35%, e 20%, rispettivamente. Nella dieta con il pasto della sera più energetico, la distribuzione delle calorie era capovolta a colazione, a pranzo, e a cena: 20%, 35%, e 45%, rispettivamente. I due gruppi non hanno dimostrato differenze nel consumo quotidiano di calorie e nel metabolismo basale. Inoltre, dopo 4 settimane la perdita di peso era simile.

Il dato significativo era che tra i soggetti che seguivano la dieta con il maggior carico calorico alla mattina si evidenziava un maggior controllo del senso della fame. In conclusione, una prima colazione completa può aiutare ad aderire meglio a un regime dietetico ipocalorico grazie a un effetto di maggior controllo sull’appetito.

Da: Ruddick-Collins L.C. e coll. Cell Metabolism, 9 settembre 2022. DOI:https://doi.org/10.1016/j.cmet.2022.08.001

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