Sappiamo che se vogliamo perdere peso dobbiamo seguire una dieta bilanciata e “metterci in moto”, cioè aumentare l’attività fisica, sfruttando ad esempio tutte le occasioni per camminare e per salire le scale a piedi. Durante questa vera e propria rivoluzione delle nostre abitudini per ridurre il giro vita spesso siamo tentati di sostituire qualche pasto con le barrette dietetiche. Questi integratori alimentari sono comodi perchè possono essere portati in borsa senza problemi e apportano tutte le calorie necessarie alla sostituzione di un pasto, permettendo una certa velocità di consumazione. Sono molto comode come spuntino, a patto di tenere sotto controllo le calorie nel pasto successivo. Tra i vari contro,
sicuramente va sottolineata la possibile presenza di grassi idrogenati e di carboidrati in eccesso (ricordiamoci l’importanza di leggere sempre le etichette !). In questi giorni sono stati pubblicati i risultati di uno studio condotto da un gruppo di ricercatori inglesi, che si sono chiesti come funzionano queste barrette e per farlo hanno coinvolto un gruppo di volontari sani, dimostrando che il consumo di barrette a base di proteine del latte e polidestrosio a metà mattina portava a una netta riduzione dell’introito di calorie. Alla base di questo effetto ci sono probabilmente delle modifiche della risposta di alcuni ormoni responsabili del senso di sazietà, come grelina, GLP-1 e PYY.
Da: Astbury N.M. e coll. Am J Clin Nutr 26 marzo 2014 Mar 26. doi: 10.3945/ajcn.113.075978
Da: Astbury N.M. e coll. Am J Clin Nutr 26 marzo 2014 Mar 26. doi: 10.3945/ajcn.113.075978