Gli Stati Uniti guidano la classifica mondiale con il 35% di obesi sul totale della popolazione ma anche l’Italia non è troppo lontana, guadagnando il quinto posto con la percentuale del 10%.
L’obesità è uno dei principali problemi di salute del mondo ed è molto frequente che dopo una corretta perdita di peso con la dieta e l’esercizio fisico, si riguadagnino chili, vanificando ogni sacrificio.
Dai ricercatori del Diabetes Prevention Program (DPP) arriva la prima dimostrazione che la presenza di alcuni genotipi noti per predisporre all’obesità possa essere in relazione al recupero di peso.
Infatti, i dati dello studio dal DPP provano che alcune persone affette da obesità sono caratterizzate da un patrimonio genetico che li rende suscettibili a riguadagnare peso.
Infatti, i dati dello studio dal DPP provano che alcune persone affette da obesità sono caratterizzate da un patrimonio genetico che li rende suscettibili a riguadagnare peso.
L’individuazione dei soggetti obesi più a rischio di fallimento, nonostante l’intervento sullo stile di vita con la dieta e l’esercizio fisico, può permettere di coordinare interventi multidisciplinari più intensivi, così da raggiungere e mantenere gli obiettivi prefissati con l’equipe medica di riferimento.