Cambiamenti importanti dello stile di vita associati alla remissione del diabete entro 3 mesi

Un programma caratterizzato da una dieta personalizzata e da esercizi fisici mirati in adulti con prediabete o diabete tipo 2 riduce la resistenza insulinica in 3 mesi, determinando in una percentuale significativa di soggetti la remissione parziale del diabete e in alcuni anche la remissione completa. Questi sono in sintesi i risultati presentati dal dottor Josep Iglesies-Grau, ricercatore in cardiologia preventiva presso il Montreal Heart Institute, durante l’American Society for Preventive Cardiology, che si è svolto recentemente a Louisville, Kentucky.

Il dottor Iglesies-Grau ha condotto uno studio in 265 soggetti con prediabete e diabete tipo 2, che prevedeva un programma multidisciplinare di 6 o 12 mesi per arrivare a una modifica efficace dello stile di vita. Durante il follow-up i partecipanti hanno avuto l’opportunità di seguire sessioni di counseling per quanto riguardava la nutrizione e l’esercizio fisico. I ricercatori hanno definito la remissione parziale del diabete tipo 2 come HbA1c inferiore al 6.5% per almeno 3 mesi; la remissione completa come HbA1c inferiore al 5.7% per almeno 3 mesi.

A 3 mesi dall’inizio del programma di modifica dello stile di vita tutti i parametri di salute metabolica (circonferenza vita, peso, BMI, glicemia, insulina plasmatica, e HbA1c) sono migliorati, in particolare per i partecipanti con diabete tipo 2, senza cambiamenti significativi nei mesi successivi. Il 41.3% dei partecipanti ha ottenuto la remissione parziale del diabete tipo 2 e il 5.4% la remissione completa, mentre il 24% dei partecipanti con prediabete ha raggiunto la remissione completa.

Il dottor Iglesies-Grau ha così concluso il suo intervento: “… dare priorità ai cambiamenti dello stile di vita migliora le misure antropometriche e di sensibilità all’insulina fino al punto da ottenere la remissione tra i soggetti con prediabete o diabete tipo 2. Sono necessarie ulteriori ricerche per capire quali interventi non farmacologici scegliere per differenti profili metabolici”.

https://www.aspconline.org/2022congress/

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